Curiosità e significato della soluzione Combinazione

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 12 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Combinazione è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. La chiave che apre la cassaforte

Nel calcolo combinatorio, dati n {\displaystyle n} e k {\displaystyle k} due interi non negativi, si definisce combinazione di un insieme di n {\displaystyle n} elementi presi k {\displaystyle k} alla volta (oppure di classe k {\displaystyle k} , o a k {\displaystyle k} a k {\displaystyle k} ) ogni multiinsieme di k {\displaystyle k} elementi che appartengono all'insieme (detti anche "estratti" dall'insieme) di quegli n {\displaystyle n} elementi. Una combinazione è detta semplice, o senza ripetizioni, se e solo se ogni suo membro ha molteplicità 1 (ossia non ci sono elementi che si ripetono), e combinazione con ripetizione altrimenti. Una combinazione semplice di n {\displaystyle n} elementi di classe k {\displaystyle k} è perciò equivalente a un sottoinsieme, di cardinalità k {\displaystyle k} , dell'insieme degli n {\displaystyle n} elementi dai quali è estratta, dunque in tal caso k = n {\displaystyle k\leq n} . A volte, per questi motivi, se si vuole specificare che una combinazione di n {\displaystyle n} elementi di classe k {\displaystyle k} è una combinazione semplice, viene direttamente chiamata un k {\displaystyle k} -insieme di (un insieme di) n {\displaystyle n} elementi; invece una combinazione con ripetizioni è chiamata un k {\displaystyle k} -multiinsieme di (un insieme di) n {\displaystyle n} elementi.

In entrambi i casi, estrazioni di elementi uguali a meno dell'ordine generano comunque la stessa combinazione. Ad esempio, prendendo alcune combinazioni di classe 3 dell'insieme {p,q,r,s,t}, le estrazioni rappresentate dalle terne ordinate (p,r,s), (p,s,r), (r,p,s), (s,p,r), (r,s,p) e (s,r,p) indicano la stessa combinazione in quanto formate dagli stessi elementi, cioè corrispondono tutte all'insieme (non ordinato per definizione) {p,r,s} sottoinsieme di {p,q,r,s,t}. D'altra parte, (p,r,s) e (s,r,q) indicano due diverse combinazioni perché corrispondono agli insiemi {p,r,s} e {s,r,q} che differiscono per almeno un elemento, e l'estrazione (p,p,r,s) identifica una combinazione diversa da (r,p,s,s) perché le molteplicità di p e s differiscono, mentre identifica la stessa combinazione di (p,r,s,p) perché formate dagli stessi elementi con le stesse molteplicità.

Italiano

Sostantivo

combinazione f sing (pl.: combinazioni)

  1. ciascuno dei varì possibili modi con cui si possono unire almeno due elementi analoghi
  2. (matematica) presentazione di elementi di un insieme dove non ha importanza l'ordine dei componenti e non si può ripetere lo stesso elemento più volte

Sillabazione

com | bi | na | ziò | ne

Pronuncia

IPA: /kombinat'tsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo combinatio derivazione di combinare cioè "combinare"

Sinonimi

  • accostamento, accozzamento, mescolanza, unione
  • accidente, caso, circostanza (fortuita), coincidenza, concomitanza, congiuntura, evenienza, fatto casuale, imprevisto, incontro straordinario
  • buon affare, occasione
  • (chimica) reazione, sintesi

Contrari

  • divisione, separazione
  • fatto cercato, fatto previsto, fatto voluto

Parole derivate

  • ricombinazione