Curiosità e significato della soluzione Complotto
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 9 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Complotto è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
- Intrigo organizzato segretamente
- Ipotesi di film con Mel Gibson del 1997
- Cospirazione congiura
- Una trama segreta organizzata e malevola
Una teoria del complotto o della cospirazione (talvolta nella forma aggettivale: teoria complottista o cospirativa) è una teoria o spiegazione di un evento o una situazione, spesso alimentata da motivazioni politiche, che ne attribuisce cause e responsabilità a una cospirazione ordita da gruppi elitari e potenti (spesso detti «poteri forti»), nonostante le altre spiegazioni già fornite sarebbero più plausibili e caratterizzandosi con l'essere estremamente «semplicistiche» nel descrivere situazioni complesse. Il termine ha una connotazione negativa, poiché implica che il credere a tali teorie sia una pratica basata sul mero pregiudizio e su prove insufficienti. Una «teoria del complotto» non è la stessa cosa di una cospirazione; perché si riferisce a una cospirazione ipotizzata con caratteristiche specifiche, come un'opposizione al consenso tradizionale (talvolta detto «mainstream») tra quelle persone, come scienziati o storici, che sono qualificate per valutarne l'accuratezza.
Le teorie del complotto sono restie alle critiche e al principio di falsificabilità; al contrario trovano forza nella logica circolare: sia le prove che confutano il complotto che l'assenza di prove a favore della sua esistenza sono reinterpretate dai complottisti come indiscutibili dimostrazioni della sua verità, per cui la cospirazione diventa una questione di fede piuttosto che qualcosa che può essere provato o confutato. La ricerca suggerisce che l'ideologia complottista—la fede nelle teorie del complotto—può essere psicologicamente dannosa o patologica e che è correlata a scarso pensiero analitico, basso quoziente d'intelligenza, proiezione psicologica, paranoia e machiavellismo. Gli psicologi attribuiscono il trovare teorie del complotto lì dove non ce ne sono a un fenomeno mentale chiamato «apofenia».
Storicamente, le teorie del complotto sono state strettamente legate a pregiudizio, propaganda, caccia alle streghe, guerre e genocidi. Le teorie del complotto vengono spesso usate come giustificazione da parte di terroristi, alcuni quali Timothy McVeigh e Anders Breivik, nonché da governi e Stati come la Germania nazista, l'Unione Sovietica e la Turchia. L'infiltrazione delle ipotesi alternative sull'AIDS, promosse dai complottisti, nelle istituzioni in Sudafrica ha causato circa 330 000 morti per la malattia, QAnon e il complottismo riguardo ai risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2020 hanno portato all'assalto al Campidoglio del 2021, mentre la convinzione nelle teorie del complotto riguardo agli alimenti geneticamente modificati ha portato il governo dello Zambia a rifiutare gli aiuti alimentari durante una carestia, in un momento in cui 3 milioni di persone nel Paese soffrivano la fame. Le teorie del complotto sono un ostacolo significativo al miglioramento della salute pubblica, incoraggiando, tra le altre, l'opposizione alla vaccinazione e alla fluorizzazione dell'acqua, e sono state collegate a epidemie di malattie prevenibili con i vaccini. Altri effetti delle teorie del complotto includono la riduzione della fiducia nelle prove scientifiche, la radicalizzazione e il rafforzamento ideologico di gruppi estremisti e conseguenze negative per l'economia.
Le teorie del complotto, un tempo limitate a un pubblico più marginale e ristretto, sono diventate un luogo comune nei media di massa, emergendo come un fenomeno culturale tra la fine del XX e l'inizio del XXI secolo. Sono diffuse in tutto il mondo e sono spesso credute comunemente, alcune dalla maggioranza della popolazione. I provvedimenti nel contrasto delle teorie del complotto includono la preservazione della società aperta e il miglioramento delle capacità di pensiero analitico del pubblico in generale.
Italiano
Sostantivo
complotto m sing (pl.: complotti)
- (storia), (politica) avvicendamento del potere militare, di un dominio specifico, in una regione particolare, ecc
- nell'antica Roma Cesare, Pompeo e Crasso furono al centro di un complotto con un irrimediabile assassinio
- (per estensione) insieme di azioni segrete compiute da un gruppo di persone, col fine di provare a sovvertire una situazione sociale consolidata
- (storia) (spregiativo) complotto demo-pluto-masso-giudaico: sebbene l'espressione sia lievemente vaga, dicendo e non dicendo appunto, essa rappresenta una critica complessa ed artificiosa dinanzi all'incontro con la religione ebraica e con gli ebrei in genere; è quindi un evidente pregiudizio negativo verso la comunità ebraica nella sua interezza ovvero in quanto popolazione vivente, con un tentativo maldestro per "affievolirne" la "figura", la dignità e la libertà
Voce verbale
complotto
- prima persona singolare dell'indicativo presente di complottare
Sillabazione
- com | plòt | to
Pronuncia
IPA: /kom'pltto/
Etimologia / Derivazione
deriva dal francese complot; vedi complottare
Citazione
Sinonimi
- ammutinamento, congiura, cospirazione, imbroglio, intrigo, macchinazione, raggiro, sotterfugio, trama, truffa
Contrari
- consenso, accettazione
Parole derivate
- complottista, complottistico, complottardo, complottaro
Termini correlati
- (per estensione) "combriccola"
Proverbi e modi di dire
- complotto politico: per fare cadere qualcuno
- teoria del complotto: teoria che attribuisce la causa di un evento, di rilevanza politica e sociale, a una serie di azioni segrete di natura sovversiva