Curiosità e significato della soluzione Congresso Di Vienna
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 17 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Congresso Di Vienna è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
- La riunione che diede un nuovo assetto all Europa post-napoleonica
- Diede un nuovo assetto alla Europa post-napoleonica
Il Congresso di Vienna fu una conferenza tenutasi presso il castello di Schönbrunn (in tedesco Schloß Schönbrunn) nell'omonima città, allora capitale dell'Impero austriaco, dal 1º novembre 1814 al 9 giugno 1815 (benché diverse datazioni riportino l'inizio e la fine del Congresso al 18 settembre 1814 e al 9 giugno 1815). Vi parteciparono le principali potenze europee allo scopo di ridisegnare la carta dell'Europa e ripristinare l'Ancien régime dopo gli sconvolgimenti apportati dalla rivoluzione francese e dalle guerre napoleoniche. Con il Congresso di Vienna si apre infatti quella che viene definita come l'età della Restaurazione in Europa che può considerarsi conclusa con i moti del 1848.
Per la prima volta gli Stati europei decisero che il modo giusto di mettere fine a una guerra fosse riunire tutti gli Stati interessati e discutere una soluzione valida per tutti: un'idea che è sopravvissuta fino ad oggi. L'idea che i grandi conflitti e le questioni internazionali andassero risolte da riunioni a cui partecipavano tutte le nazioni coinvolte era oramai entrata nella cultura della diplomazia europea. Un secolo dopo, questa idea avrebbe assunto la forma della Società delle Nazioni e, a meno di 150 anni dalla chiusura del Congresso, avrebbe portato alla nascita delle Nazioni Unite.
Italiano
Aggettivo
moderno m sing
- del tempo presente, attuale o contemporaneo
- Aldo Manuzio inventò il llbro moderno
- (per estensione) che ha i caratteri, i gusti del tempo attuale
- ha un trattore molto moderni}}
- (storia) periodo storico che inizia con la scoperta dell'America (1492) e giunge fino al Congresso di Vienna (1815)
- (spregiativo) che, paradossalmente dinanzi ad altri contemporanei, vuole apparire innovatore invero per poi cercare nascostamente e non sinceramente l'origine delle proprie deduzioni secondo il suo parere però in contrasto con il suo comportamento e/o la sua esistenza
- vuole fare il professore moderno
Sillabazione
- mo | dèr | no
Pronuncia
IPA: /mo'drno/
Etimologia / Derivazione
dal latino tardo modernus cioè "or ora, recentemente, poco fa, al presente"; lemma simile a modus, limite, termine, nel senso generale di "entro i limiti del tempo presente", a cui si aggiunge la desinenza -ernus per indicare appartenenza
Sinonimi
- attuale, presente, del tempo presente, odierno, corrente, in, recente
- nuovo, giovane, alla moda, fresco; progredito, evoluto
- antichità, il passato, tempo passato
- (del tempo presente) contemporaneo
- (con i caratteri del tempo attuale) aggiornato, nuovo
Contrari
- superato, sorpassato, vecchio , antico, d’altri tempi, antiquato
- arcaico, arretrato, demodé, obsoleto, out
- antichità, il passato, tempo passato
Parole derivate
- ammodernare, modernamente, modernismo, modernità, modernizzare, modernizzatore, postmoderno, premoderno, rammodernare, rimodernare, ultramoderno