Curiosità e significato di Deuteronomio
Il Deuteronomio (ebraico devarìm, "parole", dall'incipit; greco eteµ, deuteronòmion, "seconda legge", per il compendio, la ripetizione di leggi già presenti in Esodo ed in genere di quanto scritto sul Pentateuco, nei primi Libri della Torah scritta; latino Deuteronomium) o Quinto Libro di Mosè è il quinto libro della Torah ebraica e della Bibbia cristiana. È scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la sua redazione definitiva, ad opera di autori ignoti, è collocata al VI-V secolo a.C. in Giudea, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte, in particolare della cosiddetta fonte deuteronomista del VII secolo a.C. (vedi Ipotesi documentale).
È composto da 34 capitoli descriventi la storia degli Ebrei durante il loro soggiorno nel deserto del Sinai (circa 1200 a.C.) e contiene varie leggi religiose e sociali.
Italiano
Sostantivo
Deuteronomio ( approfondimento)
- quinto libro dalla Bibbia, composto di trentaquattro capitoli
Sillabazione
deu | te | ro | nò | mio
Etimologia / Derivazione
Dal greco antico eteµ (Seconda Legge)
Pronuncia
IPA: [ dew.te.ro'no.mjo ]