Curiosità e significato della soluzione Etere
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 5 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Etere è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
- Odorava nelle cliniche
- Liquido volatile
- Si usava in chirurgia
- Molte notizie arrivano attraverso di esso
- In esso si diffondono le onde radio
- Rendeva insensibili al bisturi
- Anestetico leggero
- Si usava negli ospedali
- Liquido anestetizzante
- Era un anestetico
- Un liquido anestetizzante
- Addormentava il paziente
- Ne faceva uso il chirurgo
- Rendeva insensibile un paziente durante l operazione
L'etere dietilico, altrimenti noto come etere etilico, dietiletere o etossietano è il più comune degli eteri alifatici (formula , spesso abbreviata ). A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore, molto mobile, dall'odore caratteristico, detto etereo per antonomasia. È un composto estremamente volatile () e infiammabile, nocivo, ottimo solvente di grassi. È completamente miscibile con etere di petrolio, benzene e idrocarburi in genere e gli altri solventi eterei THF e diossano, con alcool, acetone, acetato di etile, acetonitrile, piridina, con i solventi clorurati cloroformio e diclorometano; pertanto, e in quanto praticamente inerte alle basi anche forti (e resistente pure agli acidi diluiti) e per la sua scarsa reattività in genere, viene comunemente utilizzato come solvente di uso generale in chimica organica e organometallica. È praticamente immiscibile con formammide, glicol e glicerina.
In laboratorio chimico, dove di solito è chiamato semplicemente «etere», è usato comunemente per via della sua modesta polarità (; ) e scarsa miscibilità con l'acqua (), cose che lo rendono particolarmente adatto per sciogliere sostanze organiche poco polari o apolari. Inoltre, la sua elevata volatilità ne facilita di molto la rimozione.
Italiano
Sostantivo, forma flessa
etere ( approfondimento)1 m
- (fisica) spazio attraverso il quale si propagano le onde elettromagnetiche
- (chimica organica) (biochimica) (medicina) (farmacologia) composto organico formato da un atomo di ossigeno unito con singoli legami a due gruppi alchilici o arilici
- (astronomia) anche con Einstein, originariamente si teorizzava costituisse le scie delle traiettorie nello spazio
- (raro) (filosofia) (religione) nell'esoterismo alchemico concerne l'archetipo del silicio
- (familiare) allusione a qualcosa che dona calma e/o euforia, quindi all'amore per quanto concerne i sentimenti
- Alavaro Soler canterebbe: "Io ho sentimento... questo è il mio etere"
- via etere: soprattutto con riferimento ai programmi televisivi, è espressione gergale che intende appunto la messa in onda
Sillabazione
- è | te | re
Pronuncia
IPA: /'tere/
Etimologia / Derivazione
- (cosmologia)dal latino aether che deriva dal greco a -, dalla radice a cioè "ardere"
- (chimica) dal francese éther
Sostantivo, forma flessa
etere2 f pl
- plurale di etera
Sillabazione
- e | tè | re
Etimologia / Derivazione
- vedi etera
- (chimica) dal greco a ardore
Parole derivate
- eteromane, eteromania