Curiosità e significato della soluzione Jacopone

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 8 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Jacopone è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. da Todi: avversò Bonifacio VIII

Jacopo dei Benedetti, detto Jacopone da Todi (Todi, tra il 1230 e il 1236 circa – Collazzone, 25 dicembre 1306), è stato un religioso e poeta italiano venerato come beato dalla Chiesa cattolica.

I critici lo considerano uno dei più importanti poeti italiani del Medioevo, certamente fra i più celebri autori di laude religiose della letteratura italiana. La sua è una "voce vigorosa e sconvolgente", che si inserisce in modi e forme eccezionali nel contesto della nuova tradizione della lauda.

Di Jacopone ci sono giunti, oltre alle Laude (di cui circa 90 di sicura attribuzione e numerose altre incerte), un'epistola latina a Giovanni della Verna, il celebre Pianto della Madonna e lo Stabat Mater, mentre vi sono dubbi su alcuni Detti e su un Trattato sull'amore mistico.

Italiano

Sostantivo

lamento ( citazioni) m sing (pl.: lamenti)

  1. esternazione, talvolta plateale, di dolore (sia fisico che spirituale), di cordoglio, di profondo rammarico, manifestato con voce tormentata o straziata, con gemiti o con urla, cui si accompagna spesso il pianto e una gestualità che, in certi contesti, assume carattere simbolico e rituale
    • il lamento angoscioso delle prefiche
  2. (per estensione) verso di un animale ferito e spaventato; guaito
  3. (per estensione) richiamo prolungato o ripetuto, acuto e talvolta di forte intensità, che può essere percepito di volta in volta come monotono, uggioso, fastidioso, vagamente disperato o inquietante; ululato; uggiolio
    • i lamenti dei gatti che si accoppiano
  4. (per estensione) suono che evoca un gemito di dolore; stridio
    • dal violino non sai cavare altro che lamenti
    • il lamento degli alberi morti portato dal vento
  5. lagnanza, lamentela, rimostranza
  6. componimento poetico simile all'elegia ma di carattere popolare e argomento storico, concepito sotto l'influsso di un evento doloroso allo scopo di preservarne la memoria collettiva e diffuso sia in antichità che nel medioevo, specialmente nella letteratura provenzale (planh), francese (complainte), siciliana e italiana (pianto o lamento, di cui è un esempio la lauda di Jacopone da Todi Pianto della Madonna)
  7. (musica) adattamento musicale di lamentazioni funebri sacre o profane cantato solitamente da donne per compiangere e rendere più solenne la scomparsa di guerrieri, principi e importanti uomini religiosi
  8. (musica) nel melodramma italiano del XVII° secolo, scena che precede la conclusione tragica dell'opera
    • il lamento d'Arianna del Monteverdi

Voce verbale

lamento

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di lamentare

Sillabazione

la | mén | to

Pronuncia

IPA: /la'mento/

Etimologia / Derivazione

dal latino lamentum, probabilmente dalla radice protoindeuropea *la- col significato di piangere, urlare

Sinonimi

  • gemito, querimonia, piagnucolio
  • (di cane)guaito
  • (di cucciolo) uggiolio
  • (di dolore) pianto, ' compianto
  • (per estensione) geremiade, lamentazione, lamentela, lagnanza, protesta, rammarico, reclamo, recriminazione, rimostranza

Contrari

  • apprezzamento, approvazione, complimento, lode, soddisfazione

Termini correlati

  • lamentoso