Curiosità e significato della soluzione Macchine Da Stampa
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 16 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Macchine Da Stampa è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
La stampa offset è un processo di stampa su rulli del tipo indiretto, cioè l’immagine non è trasferita direttamente dalla lastra alla carta ma attraverso un complesso sistema di rulli, il che permette stampe ad alta definizione e su supporti aventi superficie irregolare. Il sistema adottato è planografico (riferito al particolare sistema di stampa che utilizza matrici piane, tipiche della "fototipia"e della litografia) indiretto che si basa sul fenomeno di repulsione chimico/fisica tra acqua e inchiostro (inchiostro a base grassa che non aderisce al sottile strato d'acqua steso sulla lastra).
Il foglio di alluminio di per sé è idrofilo (accetta l'acqua) e viene trattato in modo che i grafismi appaiano lipofili (accettano il grasso). In seguito alla scrittura dei grafismi tramite un macchinario detto CTP (Computer to Plate), mediante un raggio laser vengono "scritti" i grafismi sulla lastra facendoli risaltare.
Come nella litografia, è un processo "planografico" perché i grafismi e i contrografismi sono sullo stesso piano.
A differenza della litografia: a) anziché essere di pietra (litografia), la matrice è costituita da un sottile foglio di alluminio il quale, opportunamente trattato, si comporta come una pietra litografica; inoltre, b) è un metodo definito "indiretto" in quanto la stampa non avviene direttamente dalla matrice metallica sul foglio di carta (ovvero la lastra montata sul cilindro portalastra non viene a diretto contatto con il supporto), ma tramite un tessuto gommato, detto caucciù, il quale raccoglie l'immagine inchiostrata dalla matrice per trasferirla a sua volta sulla carta.
Il procedimento è stato inventato nel 1875 da Robert Barclay per quanto riguarda la stampa su stagno; nel 1904 fu adattato alla stampa su carta da Ira Washington Rubel. Successivamente venne perfezionato soprattutto da tedeschi e inglesi, al punto da rendere via via obsoleto il procedimento, precedentemente in uso, della zincotipia.
Italiano
Sostantivo
calamaio ( approfondimento) m sing (pl.: calamai)
- recipiente di vetro, metallo o altri materiali usato per contenere inchiostri nel quale intingere la penna o il pennino
- ho rovesciato il calamaio e ho macchiato il quaderno
- (zoologia) calamaro
- (tipografia) recipiente delle macchine da stampa di varia forma per contenere inchiostri di vario tipo
Sillabazione
- ca | la | mà | io
Pronuncia
IPA: /kala'majo/
Etimologia / Derivazione
dal latino calamarius, ( derivazione di calamus ossia "penna"); significa quindi "che si riferisce alla penna"
Termini correlati
- calamo, penna
Traduzione
- italiano
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Devoto/Oli. Il dizionario della lingua italiana, edizione cartacea 2000-2001, Le Monnier, p. 309
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
Altri progetti
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