Curiosità e significato della soluzione Nitido
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla parola di 6 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Nitido è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
- Preciso nei contorni
- Terso limpido
- Ben a fuoco
- Chiaro terso
- Chiaro lucido
- Chiaro e preciso nei contorni
Il termine nitidezza o anche nitido (sec. XVI dal lat. nitĭdus, der. di nitere «risplendere»), che ha il significato di pulizia o di netto, pulito, limpido e/o terso, come è usato in ambito ottico, indica in senso generale l'assenza di aberrazioni (ad esempio, le cromatiche), che in qualche modo "sporcano" le immagini ottiche. Tuttavia, è un termine poco tecnico, usato di più in un gergo elementare, che in uno scientifico e rigoroso.
In fotografia è usato, anche in termini di chiarezza e precisione, riguardo al microcontrasto dei bordi e dei contorni delle parti dell'immagine, che è riconducibile all'idea o alla sensazione di nitidezza: una messa a fuoco nitida, intesa come chiara, precisa e/o netta del soggetto, oppure dei suoi bordi/contorni, ecc, in contrapposizione ad una sfocatura.
In ambito digitale, la funzione nitidezza è un ausilio software per modificare l'apparenza di una foto o di una immagine grafica, regolando la quantità del microcontrasto, nei bordi e contorni, dei vari punti-immagine; dando una sensazione di soggetto nitido rispetto allo sfondo, con bordi nitidi e taglienti, o altri utilizzi simili, che in qualche modo si oppongono alle locuzioni tipo, immagine sfocata o morbida, ma anche velata o poco contrastata, o con residui di colori spuri e varie aberrazioni, ecc.
Così, il termine viene più spesso legato alla sensazione di buona/corretta messa a fuoco (nella ripresa ottica), ma anche alle diverse sensazioni soggettive (di appassionati e/o di entusiastici) o mal riposte, che non sempre sono intuibili o collocabili in modo esatto. Di certo, non dovrebbe essere confuso, scambiato o mescolato con termini quali «risoluzione ottica», «acutezza visiva» o altri termini legati alla frequenza spaziale di immagini o di sistemi ottici; poiché la nitidezza non ha alcuna relazione con la quantità o la densità dei dettagli: l'immagine di una lente perfetta, ideale e senza aberrazioni, tenderà a rivelare meglio, o più facilmente, tutta la sua risoluzione ottica, ma usare frasi del tipo "l'obiettivo fotografico XYZ ha una nitidezza eccellente" per indicare che possiede una risoluzione elevatissima (ad esempio), è il modo più sbagliato di uilizzare il termine; in quanto, è più facile che un'ottica ad alta risoluzione tenda a formare immagini a più basso contrasto, immagini che un utente inesperto potrebbe, il più delle volte, giudicare come «velate e morbide», e quindi, poco nitide o con una scarsa nitidezza (ad esempio).
Italiano
Aggettivo
nitido m sing
- (fisica) che si contraddistingue per la propria trasparenza
- (per estensione) (senso figurato) spiegato in modo preciso, bene, comprensibile
Sillabazione
- nì | ti | do
Pronuncia
IPA: /ˈnitido/
Etimologia / Derivazione
dal latino nitĭdus, derrivazione di nitēre ossia "splendere"
Sinonimi
- brillante, limpido, lucente, luminoso, netto,pulito, splendente, terso, trasparente,
- chiaro, definito, distinto, evidente, preciso, netto,
- (senso figurato) curato, elegante, forbito, raffinato
Contrari
- fosco, opaco, sporco, sudicio, sporco, torbido
- confuso, impreciso, indefinito, indistinto
- (senso figurato) disadorno, sciatto, trascurato
Parole derivate
- nitidamente
Termini correlati
- nitore
Traduzione
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 357