Curiosità e significato di Nitido

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 6 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Nitido è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
  1. Terso limpido
  2. Ben a fuoco
  3. Chiaro terso
  4. Chiaro lucido
  5. Chiaro e preciso nei contorni

Il termine nitidezza o anche nitido (sec. XVI dal lat. nitidus, der. di nitere «risplendere»), che ha il significato di pulizia o di netto, pulito, limpido e/o terso, come è usato in ambito ottico, indica in senso generale l'assenza di aberrazioni (ad esempio, le cromatiche), che in qualche modo "sporcano" le immagini ottiche. Tuttavia, è un termine poco tecnico, usato di più in un gergo elementare, che in uno scientifico e rigoroso.

In fotografia è usato, anche in termini di chiarezza e precisione, riguardo al microcontrasto dei bordi e dei contorni delle parti dell'immagine, che è riconducibile all'idea o alla sensazione di nitidezza: una messa a fuoco nitida, intesa come chiara, precisa e/o netta del soggetto, oppure dei suoi bordi/contorni, ecc, in contrapposizione ad una sfocatura.

In ambito digitale, la funzione nitidezza è un ausilio software per modificare l'apparenza di una foto o di una immagine grafica, regolando la quantità del microcontrasto, nei bordi e contorni, dei vari punti-immagine; dando una sensazione di soggetto nitido rispetto allo sfondo, con bordi nitidi e taglienti, o altri utilizzi simili, che in qualche modo si oppongono alle locuzioni tipo, immagine sfocata o morbida, ma anche velata o poco contrastata, o con residui di colori spuri e varie aberrazioni, ecc.

Così, il termine viene più spesso legato alla sensazione di buona/corretta messa a fuoco (nella ripresa ottica), ma anche alle diverse sensazioni soggettive (di appassionati e/o di entusiastici) o mal riposte, che non sempre sono intuibili o collocabili in modo esatto. Di certo, non dovrebbe essere confuso, scambiato o mescolato con termini quali «risoluzione ottica», «acutezza visiva» o altri termini legati alla frequenza spaziale di immagini o di sistemi ottici; poiché la nitidezza non ha alcuna relazione con la quantità o la densità dei dettagli: l'immagine di una lente perfetta, ideale e senza aberrazioni, tenderà a rivelare meglio, o più facilmente, tutta la sua risoluzione ottica, ma usare frasi del tipo "l'obiettivo fotografico XYZ ha una nitidezza eccellente" per indicare che possiede una risoluzione elevatissima (ad esempio), è il modo più sbagliato di uilizzare il termine; in quanto, è più facile che un'ottica ad alta risoluzione tenda a formare immagini a più basso contrasto, immagini che un utente inesperto potrebbe, il più delle volte, giudicare come «velate e morbide», e quindi, poco nitide o con una scarsa nitidezza (ad esempio).

Italiano

Aggettivo

nitido m sing

  1. (fisica) che si contraddistingue per la propria trasparenza
  2. (per estensione) (senso figurato) spiegato in modo preciso, bene, comprensibile

Sillabazione

nì | ti | do

Pronuncia

IPA: /'nitido/

Etimologia / Derivazione

dal latino nitidus, derrivazione di nitere ossia "splendere"

Sinonimi

  • brillante, limpido, lucente, luminoso, netto,pulito, splendente, terso, trasparente,
  • chiaro, definito, distinto, evidente, preciso, netto,
  • (senso figurato) curato, elegante, forbito, raffinato

Contrari

  • fosco, opaco, sporco, sudicio, sporco, torbido
  • confuso, impreciso, indefinito, indistinto
  • (senso figurato) disadorno, sciatto, trascurato


Parole derivate

  • nitidamente

Termini correlati

  • nitore