Curiosità e significato della soluzione Nome D Arte
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Uno pseudonimo è un nome fittizio di persona (dal greco antico ed, pseuds, "falso" e µa, ónoma, "nome"), diverso da quello anagrafico, o un nomignolo utilizzato da scrittori, cantanti, artisti, sportivi, personaggi politici o da qualunque altra persona in sostituzione del proprio vero nome.
Analogo significato hanno l'espressione nome d'arte e il termine inglese nickname («soprannome» o «nomignolo»); nel caso degli scrittori e dei giornalisti è talvolta usata l'espressione francese (nata in Inghilterra) nom de plume (letteralmente «nome di penna»). In inglese è anche utilizzato l'acronimo a.k.a., da also known as («conosciuto anche come»), e, con uso neologico sostantivato, il latino alias (da alias vices che vuol dire «altre volte»).
Italiano
Aggettivo
oro ( approfondimento) inv
- (colori) (fisica) di colore giallo splendente, usato posposto al nome:
- evidenziatore oro, biondo oro;
- (raro) fatto d'oro:
- decorazione oro, arazzo oro;
- (economia) associato a una moneta, si intende "convertibile in oro":
- franchi oro, sterline oro, e così via;
- (senso figurato) "ambrato"
Sostantivo
oro ( approfondimento) m sing (pl.: ori)
- (chimica) (mineralogia) (metallurgia) elemento chimico solido, facente parte del gruppo dei metalli del gruppo d, avente numero atomico 79, peso atomico 196,9665 e simbolo chimico Au. Ha un peso specifico elevato di 19,3 g/cm3, è poco reattivo, è presente in natura specialmente allo stato nativo in forma di cristalli arborescenti, pagliuzze o polvere:
- oro nativo, oro in grani;
- (tecnologia) metallo prezioso di colore giallo brillante, molto duttile e malleabile; è usato in lega con altri metalli per monili e monete, raramente è usato puro proprio per l'estrema malleabilità; trova impiego anche per la produzione di alcune opere d'arte per la doratura ornamentale, di ponti dentali e di rivestimenti protettivi in grado di riflettere la luce infrarossa e visibile, per l'elettroforesi in diagnostica medica e nei contatti elettrici per aumentarne la resistenza alla corrosione
- oro grezzo, oro lavorato, oro massiccio, oro battuto, oro filato, oro placcato;
- oro azzurro: lega di oro e più del 25% di ferro;
- oro basso, oro di bassa lega: lega con meno del 75% di oro;
- oro bianco: nome di diverse leghe di oro e altri metalli dal colore bianco;
- oro di Napoli: lega con meno del 50% di oro;
- oro doublé: oro placcato;
- oro fino, oro di coppella, oro zecchino: oro puro come lo zecchino, la moneta d'oro in circolazione nella Repubblica di Venezia nel Cinquecento;
- oro foglia morta: lega di oro e 3/10 di argento;
- oro giallo: oro puro;
- oro grigio: lega di oro e 15-20% di ferro;
- oro in libretto: pacchetto di foglie d'oro;
- oro inglese bianco: lega di oro, argento e rame di colore bianco;
- oro roseo: lega di oro, argento e rame in proporzioni variabili e dal colore variabile dal giallo al rosso;
- oro verde acqua: lega di oro e 1/4 di argento;
- oro in conchiglia: polvere d'oro mescolata con gomma utilizzata in pittura o in ceramica, anticamente veniva disposta in una conchiglia da cui il nome;
- oro liquido: sospensione finissima di oro in olio o altro liquido utilizzato in ceramica;
- pasta d'oro: soprattutto in estremo-Oriente, composto lavorato e poi "ridotto" ad oggetto prezioso
- (araldica) l' oro è uno smalto araldico di colore giallo o oro. Nella rappresentazione monocromatica è simbolizzato dalla punteggiatura: abitualmente i punti sono disposti in quinconce
- (economia) bene usato come mezzo di scambio; conservato sotto forma di lingotti di metallo puro rappresenta la riserva aurea delle banche centrali a garanzia del controvalore della moneta cartacea emessa:
- quotazione dell'oro;
- oro carta: mezzo di finanziamento messo a disposizione dal Fondo Monetario Internazionale ad alcune banche associate;
- oro moneta: l'oro utilizzato come unità valutaria;
- (colore) giallo brillante:
- l'oro non passa mai di moda;
- (estensione) materiale o lega simile all'oro:
- oro di Bologna, oro falso, oro matto: lega di rame e altri metalli che è di color oro, conosciuta anche come similoro;
- oro musivo: pigmento giallo a base di bisolfuro di stagno e usato come surrogato dell'oro in alcune decorazioni; è conosciuto anche come porporina;
- oro degli sciocchi: sinonimo dispregiativo di pirite
- (estensione) usato in alcune locuzioni per indicare un materiale prezioso:
- oro bianco: il cotone;
- oro nero: il petrolio o il carbone;
- oro verde: il legname o il caffè;
- (estensione) denaro, ricchezza:
- navigare nell'oro, nuotare nell'oro, e così via: essere molto ricco;
- schiavo dell'oro: persona che pensa solamente ad arricchirsi;
- (sport) onorificenza assegnata al vincitore di una gara, specialmente olimpica; medaglia d'oro:
- ha vinto l'oro nel salto triplo;
- (senso figurato) verità, certezza, cosa di valore o degna di fede, specialmente nella locuzione superlativa "oro colato" (letteralmente "oro puro") che spesso è usata in frasi negative:
- quello che ha detto è oro per me;
- non prendere per oro colato quello che trovi scritto su Wikizionario e sugli altri progetti Wikimedia;
- (senso figurato) locuzione d'uso comune con vari significati, vedi d'oro;
- per gli usi al plurale, vedi ori;
Voce verbale
oro
- prima persona singolare dell' indicativo presente di orare
Sillabazione
- ò | ro
Pronuncia
IPA: /'ro/
Etimologia / Derivazione
- (metallo prezioso) derivato dal latino volgare orum, disceso dal latino aurum, proveniente dal protogreco antico ayros. La radice di origine indoeuropea è aus-
- (voce verbale) vedi orare
Citazione
Citazione
Sinonimi
- (per estensione) ricchezza, denaro, soldi, quattrini, averi
Parole derivate
- (metallo prezioso) dorato, doratura, orafo, orefice
- (colore) indorato, orata
Termini correlati
- (elemento chimico) aurato, aurico, auroso
- ( metallo prezioso) aureo, aureola, aurico, aurifero, auro, carato, pepita, zecchino
- (colore) aurato, aurora
- (voce verbale)
- oratore, orazione
Varianti
- (metallo prezioso) auro, or
Iperonimi
- (colori) colore
- (chimica) metallo
Da non confondere con
- limone
- giallo
Proverbi e modi di dire
(metallo prezioso)
- Tutto è fumo e vento, fuorché l'oro e l'argento.
- non è tutto oro ciò che luccica: non ci si deve lasciar ingannare dalle apparenze;
(economia)
- vale tanto oro quanto pesa: detto di persona di grande valore;
- nemmeno per tutto l'oro del mondo: si dice quando si è risoluti a non compiere un'azione;
- non voler far qualcosa per tutto l'oro del mondo : non voler assolutamente fare qualcosa
- pagare qualcosa a peso d'oro : pagare una certa cosa col controvalore in oro del suo peso;
- aver trovato la gallina dalle uova d'oro : aver trovato una fonte di facili guadagni
(senso figurato)
- il mattino ha l'oro in bocca: le prime ore della giornata lavorativa sono le più fruttuose;
- tempi d'oro : tempi o periodi molto positivi o belli (in genere già trascorsi e di difficile o improbabile ritorno)
- età dell'oro : (in senso storico) periodo positivo o culminante per una cultura o civiltà
- corsa all'oro : assalto a miniere d'oro o, in senso figurato, partecipazione in massa allo sfruttamento di qualche nuova risorsa o scoperta
- la parola è d'argento, il silenzio è d'oro : si possono dire cose molto belle o importanti, ma talvolta è perfin meglio star zitti
- prendere qualcosa per oro colato : considerare un'affermazione, un fatto, un'informazione come di altissimo valore