Curiosità e significato della soluzione Ora Et Labora
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La locuzione latina ora et labora, tradotta letteralmente, significa "prega e lavora", o "prega e fai fatica". È generalmente associata alla Regola benedettina, sebbene non vi compaia mai al suo interno.
L'espressione riassume i due momenti che, in un rapporto equilibrato tra preghiera e lavoro, scandivano le giornate nelle comunità religiose dal Medioevo in poi. Nel silenzio dei chiostri, migliaia di monaci hanno contribuito a costruire, con il loro paziente lavoro, l'Europa salvando opere d'arte, opere letterarie, dissodando regioni intere e contribuendo in modo determinante ad amalgamare la cultura greco-romana e quella dei nuovi popoli conquistatori.
Alcuni ordini, come i Cistercensi, intesero il labora come curare direttamente i lavori agricoli e divennero, perciò, protagonisti di una cultura agricola delle diverse parti dell'occidente europeo (ad esempio il diffondersi delle marcite); altri, come gli Umiliati, ad attività come la produzione dei panni di lana utilizzando anche, come fonte di energia, le ruote idrauliche con avvio di attività che possono essere considerate una anticipazione di quelle protoindustriali.
Già la Regola di san Pacomio, padre del monachesimo cenobitico, come tradotta in latino da san Girolamo, nel III secolo prevedeva una distinzione fra tempi di preghiera (al mattino e alla sera) dal resto della giornata, dedicato al lavoro manuale che era considerato un servizio divino.
Latino
Verbo
Intransitivo
laboro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: laboro, laboras, laboravi, laboratum, laborare)
- faticare, affaticarsi, sforzarsi, fare sforzi, adoperarsi faticosamente, affannarsi
- nemo quaerit nec scire laborat - nessuno chiede né si adopera per saperlo (Catullo, Carmina, carmen LXVII, 17)
- ut is absolvatur cuius ego causa laboro - affinché sia assolto colui per la cui causa mi affanno (Cicerone, In Verrem, Divinatio in Caecilium, VII, 23)
- is non tam propter Verrem laborat quam quod eum minime res tota delectat - egli non si adopera tanto in favore di Verre, quanto perché l'intera faccenda gli piace pochissimo (Cicerone, In Verrem, Divinatio in Caecilium, VII, 24)
- ius civile didicit, multum vigilavit, laboravit - apprese il diritto civile, a lungo stette sveglio, si sforzò (Cicerone, In Verrem, Pro Murena, XIX)
- soffrire, essere afflitto, essere in pena
- cura maiore laboro: anxia sunt causa pectora nostra tua - sono afflitto da una più grande preoccupazione: a causa tua il mio petto è in ansia (Ovidio, Eroidi, epistula XX (Acontius Cydippae), 199-200)
- (in particolare), (medicina) essere ammalato, soffrire di un male
- cum ex renibus laboraret - quando era ammalato ai reni (Cicerone, Tusculanae disputationes, liber II, LX)
- essere in pericolo, essere a rischio
- me (...) ad eam partem accessisse rei publicae sublevandae quae maxime laboraret - io (...) mi sono accinto a sorreggere quella parte dello stato che massimamente era in pericolo (Cicerone, In Verrem, Divinatio in Caecilium, III, 9)
- (astronomia), (di corpi celesti) eclissarsi, oscurarsi
- ubi cantatis Luna laborat equis - quando la Luna, con i suoi cavalli fatati [che la tirano secondo i miti] si eclissa (Ovidio, Amores, liber II, V, 39)
Transitivo
laboro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: laboro, laboras, laboravi, laboratum, laborare)
- produrre, realizzare, costruire, fabbricare
- vobis iam Mulciber arma praeparat et Sicula Cyclops incude laborat - per voi già il Mulcibero [il dio Vulcano] appronta le armi, ed il ciclope con la sicula incudine le fabbrica (Claudiano, Panegyricus de tertio consulatu Honorii Augusti, 191-192)
- (agricoltura), (di piante, messi) coltivare, produrre
- frumenta ceterosque fructus patientius (...) laborant - con maggiore pazienza (...) coltivano frumento e altre messi (Tacito, Germania, XLV)
Sillabazione
- la | bo | ro
Pronuncia
- (pronuncia classica) IPA: /la'bo.ro/
- (pronuncia ecclesiastica) IPA: /la'bo.ro/
Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :
Etimologia / Derivazione
dal sostantivo labor, "fatica, sforzo, sofferenza, pena"
Uso / Precisazioni
- nel senso di "faticare, sforzarsi" etc. il verbo può essere impiegato o assoluto o con complemento di fine o scopo, espresso in dativo oppure introdotto da preposizioni quali pro, in, de, propter eccetera; può altresì reggere una subordinata finale introdotta da ut o oggettiva con verbo all'infinito
- nel senso di "soffrire, essere in pena", "essere ammalato" o "essere in pericolo" il verbo può essere impiegato o assoluto o con complemento di causa, espresso in ablativo semplice oppure introdotto da preposizioni quali a, ab, ex, in...
- almeno in latino classico il verbo non ha il significato di "lavorare" nel senso di "svolgere un compito", se non appunto nel senso lato di "faticare, fare sforzi" (così come labor non ha il senso di "lavoro" inteso come "compito, impegno" ma solo come "fatica, sforzo"; assumerà tale accezione solo nel latino volgare e medievale
- il verbo, utilizzato principalmente come intransitivo, è raro nella diatesi passiva se non nelle terze persone ad utilizzo impersonale, nel senso di "si fatica, si soffre" etc. L'utilizzo come verbo transitivo si ritrova solo successivamente all'età augustea
Sinonimi
- (faticare, sforzarsi, affannarsi, adoperarsi faticosamente) enitor, nitor, conor, connitor, tendo, contendo, luctor
- (soffrire, essere in pena) excrucior, obduro, patior, angor (passivo di ango), maereo
- (essere ammalato) aegroto
- (essere in pericolo) periclitor
- (eclissarsi, oscurarsi) deficio
- (produrre, costruire, fabbricare) facio, produco, creo, construo, extruo, fabricor, fero
Parole derivate
- collaboro, elaboro
- discendenti in altre lingue
-
- italiano: lavorare
- catalano: laborar, llaurar
- francese: labourer
- occitano: laurar
- portoghese: lavrar, lavorar, laborar
- spagnolo: labrar, laborar
Termini correlati
- labor, laboriosus
Proverbi e modi di dire
- ora et labora - "prega e fatica" ovvero "prega e sii operoso" (ma spesso tradotto anche come "prega e lavora"); motto dei monaci benedettini (approfondimento)
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma laboro (edizione online sul portale del Progetto Perseus)