Curiosità e significato della soluzione Otone
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Marco Salvio Otone Cesare Augusto (in latino Marcus Salvius Otho Caesar Augustus; nelle epigrafi: IMP•M•OTHO•CAESAR•AVGVST; Ferento, 28 aprile 32 – Brixellum, 16 aprile 69), meglio conosciuto semplicemente come Otone, è stato un imperatore romano, in carica per circa tre mesi dal 15 gennaio del 69 alla sua morte, avvenuta nell'anno dei quattro imperatori.
Proveniente da una nobile famiglia etrusca, iniziò la sua vita pubblica sotto il principato dell'imperatore Nerone, del quale diventò intimo amico. Il rapporto fra i due si ruppe quando Otone rifiutò di divorziare dalla moglie Poppea, che Nerone voleva appunto sposare. Otone venne quindi mandato come governatore nella lontana Lusitania, dove amministrò la provincia per dieci anni. Nel 68 aiutò Galba a rovesciare Nerone e a prendere il potere imperiale, ma quando vide le sue speranze di essere designato erede andare in fumo, si rivoltò contro Galba e prese lui stesso il potere. Dopo pochi mesi di tranquillità e ordinaria amministrazione, iniziò una guerra con il ribelle Vitellio. Questi scese in Italia dalla Germania e sconfisse gli eserciti di Otone, che si suicidò per non far continuare i conflitti.
Italiano
Voce verbale
aberro
- prima persona singolare del presente indicativo di aberrare
Etimologia / Derivazione
vedi aberrare
Traduzione
Latino
Verbo
Transitivo
aberro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: aberrō, aberrās, aberrāvī, aberrātum, aberrāre)
- allontanarsi (da), scostarsi (da) (può reggere un complemento oggetto con l'accusativo oppure introdotto da a/ab)
- ''ad Othonem redeo a quo longius aberravi - ritorno a (parlare di) Otone, dopo esserne stato a lungo lontano (nel senso di "dopo aver parlato d'altro")
Intransitivo
aberro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: aberrō, aberrās, aberrāvī, aberrātum, aberrāre)
- errare, vagare, andare errando, andare vagabondo
- deviare, sviarsi, allontanarsi da un percorso (anche in senso figurato)
- aberrare ad alia - passare ad altri argomenti
- sviarsi, smarrirsi, perdersi, andare fuori strada
- nec longe aberravit suspicio mea - ed il mio sospetto non era del tutto fuori strada
- (per estensione) distrarsi, svagarsi
- nihil equidem levor, sed tamen aberro - non trovo alcun conforto, ma almeno mi distraggo (Cicerone, Epistulae ad Atticum, XII)
- (per estensione) errare, sbagliarsi, commettere un errore
Pronuncia
- (pronuncia classica) IPA: /aˈber.roː/
Etimologia / Derivazione
composto di ab-, "da", ed erro, "vagabondare"
Sinonimi
- (vagare) declino, erro
- (deviare) devio
- (perdersi) erro
- (sbagliarsi) erro
Parole derivate
- aberratio
- discendenti in altre lingue
-
- italiano: aberrare
- catalano: aberrar
- francese: aberrer
- inglese: to aberr, to aberrate
- portoghese: aberrar
- spagnolo: aberrar
Termini correlati
- erro, aderro, circumerro, coerro, deerro, exerro, inerro, intererro, oberro, pererro, suberro
- italiano
- vedi aberrare
- latino
- Georges-Calonghi, Dizionario Latino-Italiano, Torino, Rosenberg & Sellier, 1896; lemma aberro, edizione digitalizzata su Wikisource
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma aberro (edizione online sul portale del Progetto Perseus)