Curiosità e significato della soluzione Pigmento

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 8 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Pigmento è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. Si usa per modificare il colore di un materiale

Un pigmento è un composto, relativamente insolubile o non dissolto, in grado di cambiare il colore della luce riflessa o trasmessa, come risultato dell'assorbimento selettivo di determinate lunghezze d'onda della luce. Tipicamente si presenta come una polvere fine che può essere dispersa, non a livello molecolare, nel materiale da colorare o in un fluido o in un legante che ne agevola l'applicazione sulla superficie.

In ambito artistico viene definito come: "Qualunque polvere organica o inorganica relativamente insolubile, colorata o incolore, usata per conferire colore aggiungendovi del materiale fluido o un legante".

Secondo il Colour Index: "I pigmenti sono polveri fini di composti organici o inorganici, colorati, neri, bianchi o fluorescenti che di solito sono insolubili nel veicolo o substrato in cui sono incorporati ed essenzialmente inerti fisicamente e chimicamente. Alterano l'aspetto mediante assorbimento selettivo e/o diffusione della luce. I pigmenti sono generalmente dispersi in veicoli o substrati per l'applicazione, come ad esempio nelle attività manifatturiere o negli inchiostri, vernici, materie plastiche o altri materiali polimerici. I pigmenti mantengono una struttura cristallina o particellare durante tutto il processo di colorazione".

Deve essere distinto dai coloranti, che sono solubili nel mezzo/veicolo di applicazione o nel materiale che si intende colorare. I coloranti ed i pigmenti si differenziano tra di loro per il metodo di applicazione più che per la loro natura chimica. Praticamente una sostanza, indipendentemente dalla solubilità, viene considerato pigmento anziché colorante se per colorare viene dispersa anziché dissolta. Sono considerati pigmenti e classificati come toner, anche i coloranti solubili resi sostanzialmente insolubili precipitandoli con sali metallici o poliacidi complessi (es. acido fosfomolibdico).

Possono essere classificati come pigmenti anche le lacche realizzati fissando stabilmente dei coloranti su sostanze insolubili ( es. alumina, resine, copolimeri di stirene acrilato ). I pigmenti possono essere classificati a seconda del colore, della composizione chimica o della loro origine (naturale o sintetica).

Italiano

Sostantivo

pigmento ( approfondimento) m sing (pl.: pigmenti)

  1. (chimica organica) (biochimica) (biologia) sostanza colorante organica presente nei tessuti animali e vegetali.
  2. (fisica) (chimica) (chimica industriale) sostanza colorata inorganica oppure organica, naturale o sintetica, non solubile, usata per produrre inchiostri, vernici e materie plastiche

Voce verbale

pigmento

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di pigmentare

Sillabazione

pig | mén | to

Pronuncia

IPA: /pig'mento/

Etimologia / Derivazione

dal latino pigmentum che deriva da pingere cioè "tingere, dipingere"