Curiosità e significato della soluzione Quo Vadis
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 8 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Quo Vadis è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
Quo vadis è un film del 1951, diretto da Mervyn LeRoy.
Rifacimento della primitiva edizione di Enrico Guazzoni, maestro del cinema muto, è un adattamento cinematografico colossal, scritto da S. N. Behrman, Sonya Levien e John Lee Mahin, del romanzo storico omonimo di Henryk Sienkiewicz, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1905.
Film col maggiore incasso del 1951, la pellicola ricevette ben 8 candidature agli Oscar del 1952, senza riuscire però a vincere nulla; tuttora detiene il record per il maggior numero di costumi usati in un film: circa 32 000. Peter Ustinov vinse il Golden Globe per il miglior attore non protagonista per il suo Nerone.
Italiano
Verbo
Transitivo
eccedere (vai alla coniugazione)
- uscire per sopravanzo dalla misura o dal limite prestabiliti, tollerati o auspicati; esuberare
- Signore, il mio discorso eccede la brevità, ma non eccede la mia ragione. (Carlo Goldoni, Pamela nubile)
- Fate a mio modo, Candido, soggiunse, continuate il vostro viaggio: io ve l'ho sempre detto, tutto è per il peggio, la somma de' mali eccede troppo la somma de' beni: partite, e non dispero che diventiate manicheo, seppur già non lo siete. (Voltaire, Candido ovvero l'ottimismo, Edizione Sonzogno, 1882)
Intransitivo
eccedere (anche uso assoluto; ausiliare: avere)
- portarsi oltre, spingersi al di là del confine che separa ciò che è o che è percepito come equilibrato, moderato, normale o ammissibile da ciò che che è o è sentito come esecrabile in quanto esagerazione o esasperazione
- Nei tempi andati l’autorità dei genitori, degli educatori e dei maestri pesava troppo su’ figli e sugli alunni; all’età nostra generalmente si eccede in fatto di libertà, in ogni educazione domestica, privata e pubblica (proemio di Angelo Valdarnini a La pedagogia di Immanuel Kant)
- Nella calma immensa signoreggiava il lusso che non eccede nello sfarzo chiassoso. (Henryk Sienkiewicz, Quo vadis : narrazione del tempo di Nerone; traduzione di Paolo Valera, 1915)
Sillabazione
- ec | cè | de | re
Pronuncia
IPA: /et'tdere/
Etimologia / Derivazione
dal latino excedere, propriamente "andare fuori", composto di ex "fuori" e di cedere "andare, camminare"
Sinonimi
- abbondare, avanzare, oltrepassare, sorpassare, tracimare
- esagerare, passare il limite, trascendere, travalicare
- scavalcare, superare, trascendere
- sovrabbondare, straboccare
- abusare, andare sopra le righe, esorbitare, passare i limiti
Contrari
- essere insufficiente, mancare, scarseggiare
- contenersi, controllarsi, limitarsi, mantenersi nei limiti, moderarsi, stare nei limiti, trattenersi
Parole derivate
- eccedente, eccedentemente, eccedenza, eccessività, eccessivamente
Termini correlati
- eccesso, eccessivo