Curiosità e significato della soluzione Scrittura Lineare

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 16 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Scrittura Lineare è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. Si sviluppa con segni secondo un tracciato regolare

La lineare B fu un sistema di scrittura a carattere sillabico utilizzato dai Micenei per denotare graficamente la loro lingua, risultata essere una forma arcaica della lingua greca.

Le prime testimonianze di questa scrittura si trovano su tavolette risalenti ai secoli XIV e XIII a.C.

I primi testi in lineare B furono trovati dall'archeologo britannico Arthur Evans nel 1900 nel Palazzo di Cnosso; altri esemplari furono rinvenuti a Pilo di Messenia, a Micene e a Tebe.

La scrittura micenea derivò da quella minoica, il lineare A, diffusa tra il XVII e il XV secolo a.C.

La decifrazione della lineare B si deve ad Alice Kober, Michael Ventris e John Chadwick, dalla metà degli anni '40 alle pubblicazioni del 1953.

La lineare B è scritta da sinistra a destra e conta circa 200 segni, dei quali una novantina sono segni sillabici con valore fonetico, mentre i rimanenti sono ideogrammi, con valore semantico.

Esiste anche un sistema numerico decimale, costituito da linee verticali per le unità, orizzontali per le decine e cerchi per le centinaia. Si tratta di una scrittura arcaica e abbastanza rudimentale, che non evidenzia abbastanza bene i fenomeni fonetici del miceneo (tra l'altro, non registra la quantità vocalica).

Il lineare B (e presumibilmente anche il lineare A che lo precede cronologicamente) era impiegato per scrivere su tavolette, oggetti, e (poco) nella glittica, ma presumibilmente questi erano solo alcuni dei suoi usi. Anzi, si può ipotizzare che fossero usi "minori", anche perché, con poche eccezioni, i documenti in lineare B sono riconducibili alla contabilità di palazzo e ad "appunti". Il supporto prediletto per la scrittura (commerciale e diplomatica) che supponiamo esistesse (oltre eventualmente alla poesia), presumibilmente non era la tavoletta d'argilla. Sappiamo che accanto a queste vi erano anche tavolette di legno cerato (probabilmente per i conti e usate come quaderni di scuola, come in epoca classica) perché alcune sono state trovate in alcuni naufragi. Alcuni studiosi (in particolare Louis Godart e Paul Farure) notano come siano abbastanza frequenti in contesti micenei e minoici dei piccoli oggetti, simili a dei sigilli di argilla, che in Egitto si trovano associati a dei papiri, come "titoli". I papiri (o gli altri supporti deperibili) in Egitto si sono potuti conservare, in Grecia, per ragioni climatiche no. Inoltre Godart evidenzia come il termine acheo (soprattutto nei dialetti ciprioti, più conservativi) per indicare "scrivere" non si riferisca (come, invece, in molte lingue medio-orientali, abituate a scrivere su tavolette d'argilla) all'area semantica dell'incidere o del premere, ma a quella dell'ungere e del pitturare. Il lineare, quindi, presumibilmente era soprattutto dipinto su supporti deperibili (in modo più simile alla cultura egizia che a quelle anatoliche e siraiche/cananee), e solo una piccolissima parte dei documenti scritti in lineare B (e A) è quindi potuto sopravvivere fino a noi.

Italiano

Sostantivo

alfa ( approfondimento) f

  1. prima lettera dell'alfabeto greco , a, corrispondente alla lettera A, a dell'alfabeto latino
  2. inizio di qualcosa, in contrapposizione ad omega
    • dire tutto dall' alfa all' omega
  3. totalità
  4. essenza
    • Ego sum alpha et omega, principium et finis (Apocalisse, 1,8; 21,6; 22,13)
  5. nelle iscrizioni sepolcrali, simbolo dell' eterna presenza del Cristo
    • Lo ben che fa contenta questa corte, Alfa e O è di quanta scrittura Mi legge Amore o lievemente o forte (Dante, XXVI, 15-18)
  6. in varie scienze, la successione delle lettere greche serve a contraddistinguere, secondo un ordine prestabilito, i costituenti o gruppi o classi di una serie omonima
    • lipoproteine a
    • recettori a
  7. (astronomia) stella principale di ogni costellazione
  8. (chimica) posizione in cui, in un composto, è avvenuta una data sostituzione: se il composto è alifatico, la sostituzione interessa l' atomo di carbonio a cui è unito pure il gruppo principale, se è aromatico, a più nuclei, alfa indica che la sostituzione interessa uno degli atomi di carbonio in posizione 1 o 4 o 5 o 8; se il composto è eterociclico indica l' atomo di carbonio immediatamente vicino all' eteroatomo.
  9. (chimica) nella nomenclatura degli zuccheri, indica uno dei due isomeri che si formano quando lo zucchero passa dalla struttura aperta a quella chiusa (semiacetalica)
  10. (fisica) coefficiente di dilatazione termica lineare in termologia
  11. (fisica) coefficiente termico di resistività in elettrologia
  12. (matematica) angolo
  13. (matematica) coseno direttore

Sostantivo

alfa ( approfondimento) f (pl.: alfe)

  1. (botanica) erba perenne delle graminacee, confusa spesso con lo sparto; forma grossi e densi cespi con foglie provviste di una guaina che abbraccia il culmo, sulla quale è articolata la lamina, lineare, lunga fino ad un metro, nella stagione secca è arrotolata per lungo cosi' da sembrare un giunco. È tipica delle regioni subdesertiche dell' Africa settentrionale. Ha largo uso nell' industria, le fibre vengono usate per fabbricare corde, reti e oggetti di sparteria; in epoca più recente anche per la fabbricazione della carta.

Sillabazione

àl | fa

Etimologia / Derivazione

  • (grammatica)deriva dal greco a e dal latino alpha di origine semitica
  • (erba) deriva dall’arabo alfa

Parole derivate

  • alfbloccante, alfa privativo, cellule alfa, ferro alfa, particelle alfa, raggi alfa

Varianti

  • alpha
  • sparto