Curiosità e significato della soluzione Tarocco
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 7 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Tarocco è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
- Tipica arancia siciliana
- Varietà di arancia
- Arancia sanguigna
- Un arancia ottima per spremute
- Una carta per il futuro
- Un arancia succosa dalla polpa rossa
- Un noto arancio della Sicilia falsificato
I tarocchi sono un mazzo di carte da gioco, generalmente composto da 78 carte, la cui origine pare risalga alla metà del XV secolo nell'Italia settentrionale. I tarocchi si diffusero in varie parti d'Europa e raggiunsero il periodo di maggior diffusione tra il XVII e il XVIII secolo. Alla fine del XVIII secolo i tarocchi vennero associati alla cabala e ad altre tradizioni pseudomistiche, come quelle magico-religiose egiziane. I Tarocchi iniziano a chiamarsi Arcani e compaiono carte come le figure di sfingi e lettere ebraiche.
Il tipico mazzo di tarocchi è composto da un mazzo di cinquantasei carte tradizionali a cui se ne aggiungono ventidue, dette Trionfi. I Trionfi sono generalmente illustrati con figure umane, animali e mitologiche e sono numerati da 1 a 21 (più Il Matto, con numero zero o senza numero), spesso in numeri romani. Il mazzo di carte tradizionali è diviso in quattro semi di quattordici carte: dall'asso al dieci più quattro figure, dette anche "onori" o "carte di corte": Re, Regina, Cavaliere e Fante. Esistono varianti in cui il numero di carte è ridotto, per esempio il tarocchino bolognese o il tarocco siciliano, oppure aumentato, come nelle minchiate.
Nella terminologia introdotta dalle teorie esoteriche i Trionfi sono detti anche arcani maggiori, mentre le altre carte sono dette arcani minori Lo sviluppo di queste teorie fu avviato dal massone francese Antoine Court de Gébelin, che, riferendosi ai mitici Libri di Thot, fece risalire i tarocchi all'Antico Egitto. Questa corrente ebbe nuovo impulso nella metà dell'Ottocento con l'occultista Eliphas Lévi, che indicò la loro origine nella Cabala ebraica. Negli anni a cavallo tra la fine dell'Ottocento ed i primi del Novecento le dottrine esoteriche sui tarocchi furono fissate definitivamente dall'occultista francese Papus (pseudonimo di Gérard Encausse) e dallo svizzero Oswald Wirth in una serie di celebri opere ancora in auge. Nei primi decenni del Novecento la "Scuola francese dei Tarocchi" cominciò ad essere soppiantata dalla "Scuola inglese", nata in seno all'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata.
Italiano
Sostantivo
tarocco m sing (pl.: tarocchi)
- (carte) ciascuna delle carte di un mazzo di tarocchi, specialmente le ventidue (arcani maggiori) rappresentanti personaggi e allegorie
- oggetto contraffatto
- quella borsa sembra di Dior, ma è chiaramente un tarocco
- utensile da cucina simile ad una spatola, utile a raschiare superfici e lavorare o dividere impasti
- (botanica) varietà di arancia coltivata generalmente in Sicilia e caratterizzata dal suo succo rosso sangue
Sillabazione
- ta | ròc | co
Pronuncia
IPA: /ta'rkko/
Etimologia / Derivazione
- (carte)etimologia sconosciuta
- (botanica) voce di origine siciliana
Sinonimi
- (botanica)arancio
- falso
Contrari
- (per estensione) (familiare) originale