Curiosità e significato di Teflon
- Materiale di rivestimento per padelle e tegami
- Si usa per rivestire padelle
- Nastro usato dall idraulico
Il politetrafluoroetilene (PTFE) è il polimero appartenente alla classe dei perfluorocarburi (PFC) derivante dall'omopolimerizzazione del monomero tetrafluoroetene. Quest'ultimo è dimostrato altamente cancerogeno in caso di esposizione (permanenza e assunzione) prolungata nel tempo.
Normalmente è più conosciuto attraverso le sue denominazioni commerciali Teflon, Fluon, Algoflon, Hostaflon, Inoflon e Guaflon, MecFlon, in cui al polimero vengono aggiunti altri componenti stabilizzanti e fluidificanti per migliorarne le possibilità applicative, oppure cariche a base di silice, carbone, bronzo, inox e solfato di bario per incrementare le prestazioni in ambito meccanico, pneumatico o chimico, così come per applicazioni farmaceutiche.
È una materia plastica liscia al tatto e resistente a temperature fino ai 260 °C (533,1 K), usata nell'industria per ricoprire superfici sottoposte ad alte temperature alle quali si richiede una "antiaderenza" e una buona inerzia chimica. Le padelle da cucina definite "antiaderenti", sono tali perché ricoperte all'interno di uno strato di PTFE (Teflon).
È inoltre il materiale con il coefficiente di attrito più basso conosciuto, con attrito dinamico TFE-Acciaio pari a 0,04, mentre l'attrito statico è pari a 0,07 / 0,14.
Italiano
Sostantivo
teflon ( approfondimento) m
- (chimica) marchio registrato per indicare una materia plastica molto resistente alle alte temperature, a base di politetrafluoroetilene e che si usa per produrre isolanti elettrici, fibre tessili e stoviglie
Sillabazione
Lemma non sillababile
Pronuncia
→ Pronuncia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.
Etimologia / Derivazione
Abbreviazione di tetrafluoroetilene, sul modello di nylon